Passeggiando per le vie del centro di Palermo, può capitare di imbattersi nella Biblioteca Privata Itinerante di Pietro Tramonte. Il 14 febbraio del 2013 il ragioniere Pietro Tramonte, appena andato in pensione, decise di non rimanere con le mani in mano ma di portare un pezzo di casa sua per strada. Una collezione privata di cinque mila libri, oggi settanta mila, che costituiscono la Biblioteca. Obiettivo: diffondere cultura.
La biblioteca itinerante
Situata a Piazza Monte Santa Rosalia, traversa di Via Roma, all’altezza delle Poste Centrali, la biblioteca raccoglie volumi che spaziano dalla letteratura al teatro, dalle scienze alle guide turistiche dell’Italia. Libri antichi, rari, una sezione di lingua straniera, una dedicata alle riviste, ai fumetti, agli usi e costumi palermitani e tantissimo altro. Dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 18, così come scritto nel cartello degli orari di apertura, l’attività di svago è attiva. Appena si entra nella traversa che immette nella piazza, un uomo sorridente accoglie i visitatori, traghettandoli in uno spazio che è di tutti, anche se per poco tempo. Uno spazio per chi vuole condividere. Obiettivo: diffondere cultura. Spesso i giovani aiutano a riordinare e catalogare i libri, suddivisi per categoria e, in cambio, ottengono dei testi. Oppure li trovi a dialogare e raccontare del loro modo di approcciarsi allo studio delle discipline che imparano a scuola.
Tramonte e i social
Pagina Facebook e canale Youtube sono gli strumenti tecnologici che Tramonte utilizza per la diffusione del suo messaggio culturale. Frasi che incitano ad andarlo a trovare, video divertenti dei visitatori, il tutto per la promozione alla lettura e allo scambio di testi. Un “interscambio culturale” che si basa sul baratto, sulla libera cessione e/o offerta libera. Le donazioni dei palermitani e dei turisti hanno permesso di raccogliere numerosi volumi in questa biblioteca-libreria a cielo aperto. Qualsiasi sia la condizione metereologica, l’ex ragioniere è presente nel suo angolo di cultura sociale. Su Facebook è stata lanciata un’interessante iniziativa: un volume a propria scelta in cambio di un ‘like’ e averne uno in dono il giorno del proprio compleanno. E così è stato per me: ho ricevuto un libro scelto da Tramonte che mi ha lasciato anche una dedica. Obiettivo: diffondere cultura e riempire i cuori.
Valore sociale
Chi visita la biblioteca va via con il sorriso, tanti libri e un po’ di polvere sulle dita, dopo una paziente scelta tra i numerosissimi scaffali. L’attività di Tramonte può essere paragonata ad una biblioteca sociale non limitata al quartiere in cui si trova. L’ex ragioniere ha donato, infatti, settanta libri al SeRT (Servizi per le Tossicodipendenze) e regalato altri volumi in occasione della Giornata mondiale del libro. Ha inviato dieci volumi di poeti siciliani alla biblioteca di Alessandria, ricevendo una lettera di ringraziamento e altri testi alla biblioteca del Congresso di Washington. Infine, nel mese di maggio, durante la manifestazione nazionale “Maggio dei libri” organizza letture pubbliche di poesie o di stralci di romanzi e la città risponde al suo richiamo. Obiettivo: diffondere cultura.