Il centro storico di Palermo in questi giorni funge da grande set a cielo aperto per le riprese della fiction tv tratta dall’acclamato best seller della scrittrice trapanese Stefania Auci “I leoni di Sicilia“; si tratta di un’importante serie televisiva italiana che vanta una coproduzione internazionale.
Le riprese della fiction “I leoni di Sicilia”
Al via in queste ore le riprese della fiction “I leoni di Sicilia“ presso alcuni dei luoghi principali della città.
A comporre il cast vi sono l’attrice catanese ed ex Miss Italia Miriam Leone, nel ruolo di Giulia Portalupi, il tarantino Michele Riondino, ex interprete del “Giovane Montalbano“, che vestirà i panni di Vincenzo Florio; l’attrice e regista catanese Donatella Finocchiaro, che interpreta Giuseppina. Nel cast anche: Vinicio Marchioni nel ruolo di Paolo Florio, il bravissimo Eduardo Scarpetta, nipote d’arte, che interpreterà Ignazio Florio, figlio di Vincenzo. Presenti anche: Paolo Briguglia, Ester Pantano e Adele Cammarata.
La sceneggiatura è stata scritta da Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, la produzione è do Francesco e Federico Scardamaglia per Compagnia Leone Cinematografica e da Raffaella Leone e Marco Belardi per Lotus Production. A curare la regia è Paolo Genovese che ne è anche produttore creativo. Genovese è alla sua quarta fiction televisiva e protagonista nei cinema con il film “Supereroi”.
La fiction, che si distacca in alcuni punti dal romanzo, prevede otto episodi tratti dal primo volume della saga e andrà sulla piattaforma in streaming Disney+ nella primavera del 2023.
I luoghi delle riprese
In queste giornate assolate molti curiosi, fans e turisti si sono riversati nelle piazze trasformate in location cinematografiche. Tanto è l’entusiasmo nel vedere la città di Palermo tornare a essere set del grande schermo, immergendosi nell’atmosfera che fu del Gattopardo di Visconti, di cui a breve si girerà anche il remake a cura del regista Tom Shankland, in onda su Netflix.
Le riprese proseguiranno fino a metà dicembre per la provincia palermitana, concentrandosi nei paesi delle Madonie e le località di mare fra cui: Olivuzza, Villa Igiea, l’isola di Favignana, Marsala, dando spazio alle tonnare e alle saline. Cuore delle vicende è tuttavia Palermo, immersa in un passato epico e trasognato.
I set protagonisti in questi giorni sono: Palazzo Gangi Valguarnera, conosciuta dal grande pubblico come il Palazzo del “Gattopardo” di Luchino Visconti; tutto il centro storico con riferimento al tratto tra piazza Pretoria – piazza Bellini – piazza Villena – via Maqueda – via Vittorio Emanuele – Discesa dei Giudici, nel Cassaro; altre riprese interessano: Palazzo dei Normanni, via Ruggero Settimo; Palazzo Alliata di Villafranca in piazza Bologni; la Chiesa dello Spasimo; via Dante; Palazzo Mirto; area di piazza Sett’Angeli, via dell’Incoronazione.
I grandi palazzi palermitani alla ribalta
Le scene girate in questi giorni riguardano i sontuosi palazzi palermitani, tornati alla ribalta.
Uno di questi è Palazzo Comitini o Palazzo Gravina che si affaccia su via Maqueda, e che oggi ospita la sede ufficiale del Sindaco.
Le strade principali sono occupate dall’allestimento di scenografie, popolate dal via vai dei tecnici, degli organizzatori, dei costumisti, dei truccatori, delle comparse e degli attori protagonisti, dal rumore dei ciak, dagli effetti scenici e sonori. Si vive immersi in un’atmosfera rarefatta, sognante che ci riporta ai fasti della Palermo dei Florio, ma anche alle vicende che fanno da cornice alla storia d’Italia di fine 700 e inizi 800.
Il romanzo “I leoni di Sicilia”
E’ il titolo del successo letterario di Stefania Auci, uscito nel marzo 2019. Conosciuto anche come “La saga dei Florio” racconta l’avvincente storia della famiglia Florio, una delle più ricche e potenti d’Italia, fautrice dell’Epoca d’oro di Palermo. Si tratta di un grande affresco storico che ritrae un’era coi suoi personaggi, in cui presenti sono anche i tratti tipicamente dialettali e i tentativi di introspezione psicologica che ci fanno conoscere a tutto tondo i protagonisti. Una storia complessa che attraversa diverse generazioni raccontata in due romanzi.
Questi i dati: 650.000 copie vendute solo in Italia e oltre 100 settimane in classifica per quanto riguarda il primo volume da cui è tratta la fiction.
La trama
I fratelli Paolo e Ignazio sono due piccoli commercianti di spezie fuggiti da una Calabria ancorata al passato e in cerca di riscatto sociale. In Sicilia s’inventano un futuro, dove a partire da una bottega malmessa danno vita a un’attività florida che il giovane figlio di Paolo, Vincenzo, con le sue idee rivoluzionarie, trasformerà poi in un impero.
Tuttavia, a travolgere la vita di Vincenzo, e quella di tutta la famiglia, è l’arrivo dirompente di Giulia, una donna forte e intelligente, in contrasto con le rigide regole della società del tempo. I Leoni di Sicilia è un’epopea fatta di amore, famiglia, successi, guerre e rivoluzioni, che si svolge nella Sicilia dell’Ottocento.
Grande importanza hanno le figure femminili e soprattutto il mare che procura la ricchezza alla famiglia.
Nel primo romanzo della saga, Stefania Auci raccontava l’ascesa e il riscatto sociale dei Florio; il sequel si intitola «L’inverno dei Leoni» ed è stato pubblicato nel maggio 2021 e narra ascesa e declino dei protagonisti.
«Sono molto orgogliosa – dice Stefania Auci – non vedo l’ora che la trasposizione cinematografica del mio romanzo vada in onda. So che ci saranno delle modifiche rispetto al testo, ma si tratta di cambiamenti che lasciano inalterata la congruità dei personaggi, della storia e del romanzo».
I romanzi non raccontano solo storie e personaggi ma si propongono di valorizzare anche dal punto di vista turistico molte zone della Sicilia occidentale. Palermo, grazie all’allestimento di questi e di altri importanti set, non potrà che beneficiare di questa opportunità.
