Cupola del Carmine Maggiore a Ballarò - itPalermo

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MONUMENTI

Cupola del Carmine Maggiore a Ballarò

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Tra cupole che dominano il cielo di Palermo, quella del Carmine Maggiore è la cupola più bella e visibile da ogni parte della città. Si affaccia sull’omonima piazza ed è uno dei tesori di Ballarò.

La Cupola del Carmine Maggiore

Tra le bancarelle di Ballarò, uno dei mercati storici di Palermo, nel quartiere dell’Albergheria, si erge in tutta la sua maestosità e bellezza la cupola del Carmine Maggiore che sovrasta la piazza omonima. Fu progettata da Angelo La Rosa alla fine del XVII.

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Cupola del Carmine Maggiore


A renderla unica e visibile da ogni parte della città sono le sue decorazioni interamente fatte di maioliche smaltate di verde e di blu. Maioliche che compongono un vivace disegno diviso in quattro sezioni e che riproduce il simbolo dell’Ordine dei Carmelitani. La cupola si dispone su tre ordini: tamburo sottostante che sembra essere sorretto dai quattro talamoni raffigurati con gli arti superiori distesi in alto, che vengono intervallati da altrettante finestre e otto colonne in stile dorico.

La volta, che al suo interno è ornata da putti, fiori e frutta di stucco e da quattro pilastri in cui sono
raffigurati le statue di Mosè, Elia, San Giovanni Battista e Giona ad opera di Vincenzo Messina. Al suo esterno, ancora, si possono ammirare le decorazioni che sono state realizzate dallo stesso Angelo La Rosa, Andrea Surfarello e Gaspare La Farina. La struttura termina con un cupolino, una sfera e una croce. Quello che però rende unico questo scrigno barocco è il paesaggio che mozza il fiato dopo aver scalato i 100 gradini che portano su nel campanile.

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Scorcio di Palermo dal campanile della chiesa del Carmine Maggiore


Per arrivare in cima si accede grazie a una scala a chiocciola situata in uno dei lati del chiostro del convento della chiesa. Una volta saliti ci si ritrova in uno spiazzale dove è possibile ammirare
da una parte il chiostro di fine ‘500, dall’alto con il suo colonnato di marmo e capitelli
ionici e dall’altro poter guardare giù ed avere una prospettiva singolare sulla piazza
che ogni giorno è animata da una moltitudine di colori, profumi, voci, avventori, turisti
che la rendono uno dei passaggi obbligatori per chi vuole assaporare l’anima di
Palermo.

Ballaro
Piazza del Carmine vista dall’alto della chiesa del Carmine Maggiore


La veduta dal Campanile

Continuando a salire i gradini, sempre più ripidi, delle altre scale a chiocciola poste all’esterno e all’interno del campanile che ci ritrova a tu per tu con la bellezza disarmante della cupola. Sembra quasi poter sfiorare con una mano quelle maioliche, che in un gioco di luce con il sole, brillano e illuminano lo spazio circostante. Infatti affacciandosi da tutti i lati del campanile si può scorgere a perdita d’occhio i
tetti del centro storico fino al Palazzo dei Normanni, alla Cattedrale e suoi
caratteristici campanili, la cupola della Chiesa del Gesù (nota come Casa Professa) e
tutto ciò che vi è intorno rendendolo un panorama imperdibile.


A rendere possibile, negli ultimi anni, quest’esperienza meravigliosa è stato il lavoro
dei ragazzi dell’associazione culturale “Guardie del Tempio di Cristo” che organizzano e guidano le visite alla Chiesa e al Convento dei Carmelitani sito nel cuore aperto di Palermo.

Cupola del Carmine Maggiore a Ballarò ultima modifica: 2023-01-24T10:06:00+01:00 da Manuela Piccione

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