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Contro la violenza sulle donne Palermo c’è, nonostante il Covid

Violenza sulle donne, drappo fucsia a Borgo Vecchio (Facebook, Non una di Meno)

Contro la violenza sulle donne anche Palermo vuole dire la sua. Un impegno che per molti non finisce in questa giornata internazionale dedicata alla lotta al fenomeno. Tante le iniziative portate avanti dal Collettivo Non Una di Meno, dal Comune, dai sindacati e dalle associazioni presenti sul territorio.

Violenza sulle donne, città in prima linea

A Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune di Palermo, questa mattina posizionata una panchina rossa alla presenza del sindaco e dell’assessore alle Culture. Oltre a Leoluca Orlando e a Mario Zito presenti anche Filippo Miceli, presidente del Lions Club Palermo Libertà.

Panchina Rossa Orlando

Il collettivo transfemminista Non Una Di Meno- Palermo fa sentire la sua voce.  Stamani hanno ricoperto la città di manifesti. Si possono leggere le diverse forme con cui viene perpetrata la violenza di genere. Tra queste la Tampon tax, l’obiezione di coscienza nei consultori, l’uso di un linguaggio sessista, la pratica del revenge porn.

Mde

A causa del Covid quest’anno non potranno scendere in piazza: “In occasione del 25 novembre, giornata che ci ha sempre viste invadere le strade – dicono dal collettivoabbiamo voluto ricordare a tutti che la violenza di genere non è solo fisica, che i femminicidi sono la punta di un iceberg fatto di oppressione. La violenza maschile comincia nel privato delle case e pervade ogni ambito della società”. Tale condizione, continuano “è ulteriormente aggravata dal lockdown e dalla fase pandemica in generale. A nostro avviso, alcuni esempi fra tutti, andrà tutto bene se ci saranno più consultori e verrà garantita la retribuzione per il lavoro domestico e di cura”.

Drappi fucsia sui balconi della città, simbolo contro la violenza sulle donne

A partire dalle prime ore della giornata hanno dato vita a un flashmob promosso dal collettivo che vede esposti dai balconi dei drappi  fucsia,  colore simbolo del movimento. “L’idea è quella di esserci in tutti i modi possibili per far sentire la nostra voce. La posta in gioco non è soltanto la gestione dell’emergenza  ma la trasformazione e la riorganizzazione della società all’indomani della pandemia. Sulla scorta di ciò, ricordiamo che l’Ambulatorio popolare di Borgo Vecchio è possibile prenotare visite ginecologiche gratuite (pap test, colposcopia, ecografia) chiamando il 3281940806. La salute non può essere un privilegio ma un diritto a cui tutte dobbiamo poter accedere” concludono le donne i Nudm Palermo. La settimana di iniziative si chiuderà sabato con un presidio sotto il consolato polacco a partire dalle 18 per ribadire il diritto all’aborto libero e sicuro.

Drappo Fucsia

Violenza sulle donne, in campo anche gli studenti universitari

Un’altra iniziativa per contrastare ogni forma di violenza di genere è stata portata avanti dalle associazioni studentesche ReAzione Giurisprudenza e ReAzione Scienze politiche si adoperano da due anni all’Università degli studi di Palermo nel dare risalto all’appuntamento. L’obiettivo è quello di diffondere un messaggio di speranza e di lotta per l’uguaglianza, partendo proprio dai luoghi di cultura, attraverso un’analisi del fenomeno nelle sue varie sfaccettature.

Iniziative portate avanti grazie alle piattaforme online

Oggi, sulla piattaforma Microsoft Teams, si terrà un webinar, evento conclusivo del progetto “Franca”, dal titolo “Istanze femministe: analisi storico-giuridica dei movimenti femministi, in Italia e nel mondo”. L’evento è patrocinato dal Comune di Palermo, dall’Università degli Studi di Palermo e dal Dipartimento di Giurisprudenza di Palermo. Partendo da un’analisi storica delle istanze portate avanti dai movimenti femministi, verrà analizzata l’evoluzione della giurisprudenza costituzionale. In particolare si focalizza su strumenti di garanzia dell’equilibrio di genere e i corrispondenti risvolti giuridici nei diversi ordinamenti europei.

Il web luogo di incontro e confronto sulla realtà

Zoom diventa strumento utile anche per l’associazione Le Onde onlus che sostengono l’iniziativa “Violenza verso le donne al tempo del Covid… Sostegno alle richieste di aiuto, ai percorsi di uscita dalla violenza e narrazione dei media”. Su proposta dell’ospedale cittadino ARNAS Civico l’iniziativa propone un approfondimento in tema di violenza contro le donne e accoglienza sanitaria nel loro pronto soccorso.

Violenza di genere e Covid, parla il mondo della sanità

Le dottoresse referenti aziendali per la lotta alla violenza alle donne (MCAU P.O. Civico) raccontano il vissuto di questo anno ancora più difficile a causa della pandemia . “Un’occasione per ascoltare le parole di chi lavora nel mondo della sanità – scrive l’associazione su Facebook –  e per rivolgere un saluto e un grazie a tutti e tutte le operatrici e operatori e dirigenti delle aziende ospedaliere e dell’ASP da sempre partecipi e coinvolte nell’accoglienza delle donne vittime di violenza”.

Uno spot contro la violenza realizzato dai sindacati

Prefettura, Carabinieri e  Comune di Palermo infine  patrocinano la campagna di sensibilizzazione dei numeri antiviolenza promossa da Cgil Cisl UIl Palermo. In occasione della Giornata contro la violenza sulle Donne i tre sindacati hanno realizzato anche uno spot: “La Forza di un NO”.

Contro la violenza sulle donne Palermo c’è, nonostante il Covid ultima modifica: 2020-11-25T17:03:00+01:00 da Stefania Brusca

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