Il Giorno della Memoria 2021: a Palermo si ricorda la Shoah - itPalermo

itPalermo

CULTURA MEMORIA STORIA

Il Giorno della Memoria 2021: a Palermo si ricorda la Shoah

giorno della memoria 2021

L’Università degli Studi di Palermo, nell’ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, in considerazione delle restrizioni dovute alla emergenza sanitaria da Covid-19, dedica un ampio spazio multimediale in commemorazione delle vittime della Shoah. Da mercoledì 27 gennaio dal portale web di Ateneo www.unipa.it sarà possibile accedere al sito dedicato. E navigare su tre diversi percorsi tematici: Musica, Teatro e Letteratura.

La dichiarazione del Rettore Micari sul giorno della memoria

«Attraverso la musica, il teatro e la letteratura il nostro Ateneo intende ricordare quest’anno la Shoah. Con un importante spazio multimediale che vuole rappresentare un luogo virtuale di memoria. E custodire forme di un patrimonio intangibile, culturale e morale– commenta il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Fabrizio Micari – . Musica, teatro e letteratura, infatti, sono presenti nel progetto pensato per il Giorno della Memoria 2021 come strumenti di rimemorazione. Utili cioè a recuperare il difficile passato dell’esperienza dei campi di concentramento contro ogni forma di oblio e di negazionismo. La musica, il teatro e la scrittura sono forme di testimonianza, capaci di restituirci tutta l’assurdità della realtà concentrazionaria. E si costituiscono come fonti preziose e utili alla storicizzazione della Shoah».

Giorno Della Memoria
L’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz

L’importanza della musica nel giorno della memoria

All’interno dei campi di concentramento la musica dei deportati si oppone, con le sue melodie e le sue cadenze ritmiche evocatrici del loro mondo interiore. Alle “marce e canzoni popolari care a ogni tedesco” che rappresentano la “musica infernale” ricordata da Primo Levi come “la voce del Lager, espressione della sua follia geometrica”. Di quel processo di disumanizzazione finalizzato all’annullamento dell’individuo e alla sua morte lenta.

L’importanza del Teatro

Il teatro, invece, nella faticosa ricostruzione mnemonica delle opere, permetteva ai deportati di recuperare il ricordo della vita vissuta. Di quella realtà dai contorni sempre più indefiniti offuscata dall’orrore concentrazionario. Recitare rappresentava, nel tempo sospeso dei campi, uno dei modi per non perdere il ricordo della vita passata, dell’ordinario quotidiano.

L’importanza della letteratura

La letteratura completa il processo di ricostruzione della realtà concentrazionaria e ci restituisce attraverso la parola quello che in un primo tempo si riteneva indescrivibile e inimmaginabile. Consentendo di reinserire le atrocità del lager in un luogo e in un tempo reali. Nessuna banalizzazione della Shoah, nessuna trasformazione dei carnefici in mostri. La storicizzazione della Shoah e con essa il valore del suo ricordo come monito per le generazioni future. Parte dalla restituzione di quel momento storico in tutta la sua reale crudeltà.

Il Giorno della Memoria 2021: a Palermo si ricorda la Shoah ultima modifica: 2021-01-27T09:00:00+01:00 da Alessia Rotolo

Commenti

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top
0
Would love your thoughts, please comment.x