Tra racconti e aneddoti evedute mozzafiato, continuano i weekend di RestArt, Palermo riparte dai suoi siti culturali. Nell’ambito della rassegna “Palermo, in secola saecolorum” questa volta il giornalista e scrittore Gaetano Basile offrirà uno spaccato della città nel ‘600.
I racconti di Basile sulla Palermo del Seicento
“I palermitani sono barocchi” afferma Basile che venerdì 13 agosto, alle 21, all’Archivio storico comunale, racconterà al pubblico la storia e gli aneddoti più divertenti sulla Palermo del Seicento. “Pensiamo al cono gelato – continua Basile – realizzato dai nostri gelatai: la crema è abbondante, dolcissima, il cono è pomposo, ricco, barocco, ma non è tutto: le feste dell’epoca, le carrozze, la cucina aristocratica e quella popolare, il festino dedicato a Santa Rosalia, molte usanze in voga nella Palermo barocca sono state tramandate sino ai giorni nostri”.
Gli appuntamenti con Basile sono “una narrazione che non troverete sui libri di storia”. “Palermo, in secola saecolorum” è un ciclo di quattro incontri dedicati al capoluogo siciliano dal Festival Restart. Durante gli incontri i il giornalista racconta alla sua maniera quattro secoli di storia della città attraversandone l’evoluzione dell’architettura, dei sistemi di potere, degli usi, dei costumi e della cucina. Con i suoi innumerevoli saggi dedicati a Palermo e alla Sicilia, Basile ha messo a nudo storie inedite, intrecciando scene di vita quotidiana con grandi plot storici. E incanta il pubblico con il suo racconto.
Si possono ammirare monumenti dal campanile di San Giuseppe Cafasso
Ma la rassegna guidata da Basile non è il solo appuntamento previsto questo weekend. Le cupole rosse di San Giovanni degli Eremiti, il chiostro e il giardino rigoglioso dell’antico complesso monumentale, ma anche la splendida veduta sui tetti della Cattedrale, il Palazzo dei Normanni e le cupole delle chiese del centro storico. Sono i monumenti che i visitatori potranno ammirare, venerdì 13 e sabato 14 agosto, dal campanile della chiesa di San Giuseppe Cafasso.
Spazio anche alle improvvisazioni di tre grandi musicisti
Spazio anche alla musica. Nell’ambito della rassegna “SOLO/IMPROVVISAZIONI” si esibiranno tre grandi musicisti Alessandro Librio, Davide Barbarino e Gianni Gebbia. il primo appuntamento sarà venerdi 13 agosto, alle 21, nel chiostro del complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti con il violino di Librio.