A Natale regala una Scatola Scaldacuore. Un modo per riempire le feste di significati e regalare un sorriso. A Palermo lo hanno portato avanti due ragazze Antonella Lanzarone e Angela Pecoraro, ma l’iniziativa, nata a Milano, sta prendendo piede in tutta Italia. Nel capoluogo regionale, in un giorno, sono arrivate un centinaio di scatole.
La Scatola Scaldacuore, da Milano l’idea arriva a Palermo
Prendi una scatola per le scarpe e metti dentro: una cosa calda dei guanti, una sciarpa, un cappellino. Aggiungi una cosa golosa. Del cioccolato, caramelle, un barattolo di crema alla nocciola. C’è ancora spazio per un passatempo, un libro, una rivista, un mazzo di carte. E anche per un prodotto di bellezza: crema, bagno schiuma, profumo.. E non dimenticare di aggiungere la cosa più importante: un biglietto gentile.
Un’altra cosa da ricordare è scrivere sopra a chi è indirizzato, uomo, donna o bambino. Un modo per regalare un momento di tenerezza per questo Natale, che si annuncia strano e difficile. La Scatola Scaldacuore può essere una “una cosa bella da ricordare in quest’anno 2020 catastrofico e aiutiamo chi ne ha più bisogno a festeggiare il periodo natalizio con il cuore un po’ più leggero”, scrivono gli organizzatori del progetto.
Le scatole saranno destinate, a delle famiglie indigenti ed ai senza dimora della città consegnate, tra gli altri, dalla onlus Frate Gabriele Allegra, dei Frati Francescani. La onlus fa il giro su strada tutti i martedì per consegnare i pasti ai senza dimora e la domenica a pranzo accoglie nel salone della Gancia, circa 120 persone, per un pasto completo caldo. “Il gesto costa pochissimo, il tempo dedicato non è niente ma la resa e la felicità di chi riceverà in dono queste scatole sarà immensa!”, dicono ancora gli ideatori dell’iniziativa.
In un giorno sono arrivate un centinaio di scatole
“L’idea è nata da un post della mia amica condiviso su Facebook – spiega Antonella Lanzarone – poi mi sono messa in contatto con Angela Pecoraro che collabora con l’associazione di beneficienza alla quale in prima istanza sono andati i pacchi inviati dai palermitano. Adesso, visto il successo dell’iniziativa, stiamo coinvolgendo altre realtà del sociale a Palermo”. Un successo inaspettato visto che in un giorno sono “arrivate un centinaio di scatole”, aggiunge la ragazza. Punti di raccolta sono Mail Boxes Etc. – MBE 147 Palermo Tribunale e Frati Minimi per la Carità Onlus della parrocchia San Francesco di Paola.
La Scatola Scaldacuore arriva in altre città siciliane
Il nome Scatola Scaldacuore “lo abbiamo ideato noi – continua Lanzarone -.L’idea è stata di questa ragazza di Milano e anche lei aveva avuto tantissime richieste. Aveva scritto infatti che chi voleva poteva ricopiarla nella propria città. Adesso aspettiamo tantissime altre scatole tanto che abbiamo dato alle persone tre nuovi indirizzi a cui recapitarle”. E aggiunge che si stanno attivando iniziative simili anche da Termini Imerese, Catania, Alcamo. Santa Flavia. “La gente in questo periodo nero vuole regalare un sorriso. Fare un regalo a chi non se lo può permettere. Chi non riesce a comprare la pasta o il pane non se lo compra il cioccolato o un mazzo di carte”. E poi c’è il biglietto “che ti apre un po’ il cuore – conclude –. Insomma è un dono che fa bene a chi lo riceve e a chi lo fa”.