Buone notizie a Palermo. Dopo un mese calano i positivi da Covid-19, che scendono sotto quota 8.000 in città e sotto quota 11.000 in provincia. Il dato emerge dal report quotidiano curato dall’Ufficio statistica del Comune, che si basa sui dati forniti dalla Asp.
Dati Covid in linea con il bollettino regionale
Un trend in linea con i dati del bollettino quotidiano dell’emergenza Covid regionale. Confermano che in Sicilia si è ormai invertito il trend dei contagi. Sono 1.317 i nuovi positivi registrati oggi, riferisce l’Ansa, sostanzialmente lo stesso numero di ieri ma con 11.433 tamponi effettuati, circa millecinquecento in più.

Numeri sui contagi “finalmente confortanti”
Numeri “finalmente confortanti” si legge nel comunicato del Comune di Palermo. Nei giorni scorsi il sindaco Leoluca Orlando ha indirizzato svariati appelli alla popolazione oltre a emanare ulteriori restrizioni. In particolare per la fruibilità dei litorali del capoluogo regionale e di gran parte del centro storico.
Covid, videoconferenza con il ministro Azzolina
Il sindaco ha preso parte stamattina, insieme con i sindaci delle altre 13 città metropolitane, ad una videoconferenza con la Ministra dell’istruzione, Lucia Azzolina. Lo fa sapere il Comune di Palermo. Si è parlato dei diversi temi legati al funzionamento in sicurezza del sistema educativo nel periodo di emergenza Covid-19.

Centrale la tutela del sistema scolastico e della sua funzione sociale
Orlando ha sottolineato “la centralità del sistema scolastico e della funzione sociale delle scuole che va tutelata affinché le attività proseguano in sicurezza per gli studenti e per il personale“. Ha poi chiesto al ministro che siano elaborate al più presto direttive congiunte dei Ministeri dell’istruzione, della salute e dei trasporti. Lo ritiene utile per razionalizzare gli interventi di Regioni, Asp e Comuni ispirati ad uniche linee guida e nel rispetto delle rispettive competenze.
Chiesto di potenziare l’attività di screening
Sul fronte della prevenzione della diffusione dei contagi, il sindaco ha sottolineato “l’importanza di diffondere e potenziare l’attività di screening di massa rivolto alla popolazione studentesca di tutte le età e al personale. – Oltre che il potenziamento, anche con risorse dedicate, dei servizi di trasporto pubblico rivolti alla popolazione studentesca“.